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STATUTI, DOCUMENTI E MEMORIE DI VILLAFRANCA PIEMONTE (l384) 33 «possesso degli aviti Stati, regge con mano ferma il governo e ristora a poco « a poco lo Stato dalle passate sventure. Aumenta grandemente il prezzo del sale « per sopperire alle spese pubbliche e rassettare le fortezze che nella più parte « erano state dai Francesi e dagli Spagnuoli minate. Ed aveva posta questa gra- « vezza sopra il sale perchè non voleva convocare gli Stati generali per chiedere « loro il donativo come solevano i suoi antecessori. « 1561. — Negli antichi tempi le aste del Baldacchino nella Processione del « Corpus Domini erano portate dalle primarie famiglie di Villafranca, vale a dire « dagli Aimari, Camberà, Marini, Novelli, Petitti, Verduno, Pistoni e Rebuffo-. « In seguito alle pretese dei Barberis, Ceriittì, Miglioretti, ed altri, il Ducale Se- « nato decretò in quest'anno che per li futuri tempi le aste dovessero essere por- « tate dall'Ufficiale ossia Giudice, dal Priore di S,. Maria Maddalena, e dai due « sindaci della Comunità, a scanso di ogni litigio. Poi al Priore della Maddalena « subentrò il Segretario della Comunità. « Dolendosi le Comunità dello stato del troppo aggravio del sale il Duca lo « riduce all'antico prezzo, con che dal Piemonte e dalla Savoja venga pagato- per « 12 anni un tributo di 200.000 scudi d'oro. Le Comunità acconsentono; fra di « esse si riparte la detta somma e ciascuna concorda col Duca per la sua quota. « E Villafranca sì obbliga a tal fine per il suo contributo che chiamossi il Tasso « e diede origine alla imposta prediale sui beni. « 19 Novembre 1561. — Si rinnovano' dal Duca Emanuele Filiberto le inve- « stiture di beni, feudi e ragioni feudali, come quelle del 1497, al Nobile Michele « Marini di Villafranca, per lui e per i suoi successori in perpetuo. Questo Michele « fu Segretario di Senato ed incaricato di molte onorifiche missioni dal suo Principe. « 13 Febbrajo 1563. — Investitura Camerale concessa a favore dei Signori « Filippo e Francesco fratelli Cerruti di Villafranca d'una decima per loro com- « prata da Messer Gaspare ed Angelica giugali Di Saluzzo Delli Signori di Costi- « gliele per il prezzo dì scudi cento da fiorini otto per scudo in virtù d'istrumento « di compra 20 Febbrajo 1562, la quale decima si riscuote in Villafranca e si chiama « la decima dei Marini ed è indivisa col" Nobile Michele Marini, per loro, loro eredi « e successori, a questi però capaci, secondo il costume del paese, avendo pagato « per il laudemio la somma di lire 43 . 17 . 9. « 6 Giugno 1567. — Investitura Camerale a favore del Signor Francesco Cer- « ruto, e di Alessandro, Cesare, Stefano, Matteo, Francesco e Bernardino fratelli « De Cerruti figliuoli di Filippo Cerruti fratello d'esso Francesco d'alcune pezze « di beni site in Villafranca. « 2"/ Marzo 1579. — Il Duca Emanuel Filiberto promette alla Comunità di « Villafranca di non infeudare in avvenire il paese fuori di Casa Savoja. . « 17 Agosto 1581. — Investitura concessa dal duca Carlo Emanuel I al Nobile « Gaspardo Marini di Villafranca, in cui si enuncia che Alessandro Garneri di « Cavallermaggiore a nome e come tutore di detto Nobile Gaspardo avesse pregato « venir investito il suddetto Nobile Gaspardo Marini di Villafranca della Decima « e di tutti gli altri beni e ragioni feudali che ha e possiede sulle fini di Villafranca « quali gli spettano ed appartengono per successione del fu Nobile Michele suo « padre, e questo in feudo nobile, ligio, antico, avito e paterno, nel modo e forma « che detto suo padre e suoi antecessori furono dai Principi di Savoja investiti. 3. - Mise, S. 1II,^T. XVIII.
Title | Miscellanea di storia italiana. Terza serie. Tomo XVIII. |
Contributors | Regia Deputazione di storia patria. |
Publisher | Stamperia Reale, |
Date | 1918 |
Call Number | DG651.M67 |
Language | Italian |
Subject | Italy History Sources. |
Type | Books/Pamphlets |
Related Resource Identifier | http://yufind.library.yale.edu/yufind/Record/2820196 |
Title | Page 33 |
Type | Books/Pamphlets |
Transcript | STATUTI, DOCUMENTI E MEMORIE DI VILLAFRANCA PIEMONTE (l384) 33 «possesso degli aviti Stati, regge con mano ferma il governo e ristora a poco « a poco lo Stato dalle passate sventure. Aumenta grandemente il prezzo del sale « per sopperire alle spese pubbliche e rassettare le fortezze che nella più parte « erano state dai Francesi e dagli Spagnuoli minate. Ed aveva posta questa gra- « vezza sopra il sale perchè non voleva convocare gli Stati generali per chiedere « loro il donativo come solevano i suoi antecessori. « 1561. — Negli antichi tempi le aste del Baldacchino nella Processione del « Corpus Domini erano portate dalle primarie famiglie di Villafranca, vale a dire « dagli Aimari, Camberà, Marini, Novelli, Petitti, Verduno, Pistoni e Rebuffo-. « In seguito alle pretese dei Barberis, Ceriittì, Miglioretti, ed altri, il Ducale Se- « nato decretò in quest'anno che per li futuri tempi le aste dovessero essere por- « tate dall'Ufficiale ossia Giudice, dal Priore di S,. Maria Maddalena, e dai due « sindaci della Comunità, a scanso di ogni litigio. Poi al Priore della Maddalena « subentrò il Segretario della Comunità. « Dolendosi le Comunità dello stato del troppo aggravio del sale il Duca lo « riduce all'antico prezzo, con che dal Piemonte e dalla Savoja venga pagato- per « 12 anni un tributo di 200.000 scudi d'oro. Le Comunità acconsentono; fra di « esse si riparte la detta somma e ciascuna concorda col Duca per la sua quota. « E Villafranca sì obbliga a tal fine per il suo contributo che chiamossi il Tasso « e diede origine alla imposta prediale sui beni. « 19 Novembre 1561. — Si rinnovano' dal Duca Emanuele Filiberto le inve- « stiture di beni, feudi e ragioni feudali, come quelle del 1497, al Nobile Michele « Marini di Villafranca, per lui e per i suoi successori in perpetuo. Questo Michele « fu Segretario di Senato ed incaricato di molte onorifiche missioni dal suo Principe. « 13 Febbrajo 1563. — Investitura Camerale concessa a favore dei Signori « Filippo e Francesco fratelli Cerruti di Villafranca d'una decima per loro com- « prata da Messer Gaspare ed Angelica giugali Di Saluzzo Delli Signori di Costi- « gliele per il prezzo dì scudi cento da fiorini otto per scudo in virtù d'istrumento « di compra 20 Febbrajo 1562, la quale decima si riscuote in Villafranca e si chiama « la decima dei Marini ed è indivisa col" Nobile Michele Marini, per loro, loro eredi « e successori, a questi però capaci, secondo il costume del paese, avendo pagato « per il laudemio la somma di lire 43 . 17 . 9. « 6 Giugno 1567. — Investitura Camerale a favore del Signor Francesco Cer- « ruto, e di Alessandro, Cesare, Stefano, Matteo, Francesco e Bernardino fratelli « De Cerruti figliuoli di Filippo Cerruti fratello d'esso Francesco d'alcune pezze « di beni site in Villafranca. « 2"/ Marzo 1579. — Il Duca Emanuel Filiberto promette alla Comunità di « Villafranca di non infeudare in avvenire il paese fuori di Casa Savoja. . « 17 Agosto 1581. — Investitura concessa dal duca Carlo Emanuel I al Nobile « Gaspardo Marini di Villafranca, in cui si enuncia che Alessandro Garneri di « Cavallermaggiore a nome e come tutore di detto Nobile Gaspardo avesse pregato « venir investito il suddetto Nobile Gaspardo Marini di Villafranca della Decima « e di tutti gli altri beni e ragioni feudali che ha e possiede sulle fini di Villafranca « quali gli spettano ed appartengono per successione del fu Nobile Michele suo « padre, e questo in feudo nobile, ligio, antico, avito e paterno, nel modo e forma « che detto suo padre e suoi antecessori furono dai Principi di Savoja investiti. 3. - Mise, S. 1II,^T. XVIII. |
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