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352 DE GERBAIX DI SONNAZ Capitolo X. Pratiche cogli Ammiragli Inglesi nel Giugno e Luglio 1793. Nel luglio 1793 la flotta inglese venne in aiuto del Piemonte nel Me¬ diterraneo e specialmente in Oneglia, porto dell'antica Contea di Nizza, che ancora obbediva al re Vittorio Amedeo III. L'Ammiraglio Lord Hood che la comandava, giunto davanti a To¬ lone, spedì il capitano Jnglefied, che comandava la nave VAigle, a Genova per negoziare con un rappresentante del re di Sardegna circa alle operazioni militari comuni. Fu scelto quale .rappresentante sardo il conte Ignazio Thaon di Revel e S. Andrea capitano di Nizza ed ex Ministro Plenipo¬ tenziario (i), figlio del comandante dell'esercito Piemontese nelle Alpi Niz¬ zarde. Il conte di Revel parlava correntemente l'inglese. Li 29 luglio il capitano Inglefied congegnò una nota verbale dell'ammiraglio Lord Hood in cui questi chiedeva (( la comunicazione del piano di operazione che il re (( intendeva seguire per riprendere la contea di Nizza ed altri territori in- (( giustamente invasi dalla Francia, per operare in guerra contro il comune (( nemico : Sua Signoria era disposta a concorrere quanto efficacomente ((avrebbe potuto per combattere le squadre Francesi». Il 28 luglio Revel consegnava una nota responsiva al Capitano Ingle- field in cui si dichiarava : (( che il re di Sardegna considerava la ripresa di (( Nizza come l'operazione più facile a riuscire ed anche la più utile alla (( flotta inglese che potrebbe godere del buono scalo della baia di Villafranca, (( sempre osservando il naviglio francese. Invece di attaccare direttamente (( i repubblicani si farebbe agire un corpo di armata che si recherebbe dàlia (( valle della Stura in quella del Varo minacciando seriamente il nemico e (( costringendolo a ritirarsi dal Nizzardo. La flotta inglese potrebbe aiutare e al blocco dì Nizza : minacciando degli sbarchi siuHa costiera di Nizza e « dando aiuto alle popolazioni Nizzarde pronte ad insorgere. (( Infine sarebbe bene che alcune navi inglesi dassero aiuto alla fre- (( gata del re, il Saint-Victor ed ai corsari di Oneglia che sbarcherebbero e alcune truppe sarde e (specialmente) milizie di Oneglia che conoscendo (( bene il paese non sarebbero in pericolo come altri soldati, e che, in caso (( di sconfitta potrebbero trovare ricovero ed asilo nel territorio di Genova. (( L'epoca bramata per le operazioni sarebbe fissata dal 15 al 20 agosto, ma « per altro subordinata ai desideri dell'Ammiraglio Lord Hood». Già fin d'allora i piemontesi temevano che il generale de Vins avrebbe intralciato i piani d'attacco dei Sardi. 1, . ^ Il RcA^el chiese anche agli inglesi di aiutare il riarmo e 1 uscita da (i) Il Conte d'Hauteville aveva voluto che il Conte Ignazio di Revel conservasse il grado diplomatico di ministro all'Aja per impiegarlo in trattative militari cogli mglesi e cogli austriaci.
Title | Miscellanea di storia italiana. Terza serie. Tomo XVIII. |
Contributors | Regia Deputazione di storia patria. |
Publisher | Stamperia Reale, |
Date | 1918 |
Call Number | DG651.M67 |
Language | Italian |
Subject | Italy History Sources. |
Type | Books/Pamphlets |
Related Resource Identifier | http://yufind.library.yale.edu/yufind/Record/2820196 |
Title | Page 351 |
Type | Books/Pamphlets |
Transcript | 352 DE GERBAIX DI SONNAZ Capitolo X. Pratiche cogli Ammiragli Inglesi nel Giugno e Luglio 1793. Nel luglio 1793 la flotta inglese venne in aiuto del Piemonte nel Me¬ diterraneo e specialmente in Oneglia, porto dell'antica Contea di Nizza, che ancora obbediva al re Vittorio Amedeo III. L'Ammiraglio Lord Hood che la comandava, giunto davanti a To¬ lone, spedì il capitano Jnglefied, che comandava la nave VAigle, a Genova per negoziare con un rappresentante del re di Sardegna circa alle operazioni militari comuni. Fu scelto quale .rappresentante sardo il conte Ignazio Thaon di Revel e S. Andrea capitano di Nizza ed ex Ministro Plenipo¬ tenziario (i), figlio del comandante dell'esercito Piemontese nelle Alpi Niz¬ zarde. Il conte di Revel parlava correntemente l'inglese. Li 29 luglio il capitano Inglefied congegnò una nota verbale dell'ammiraglio Lord Hood in cui questi chiedeva (( la comunicazione del piano di operazione che il re (( intendeva seguire per riprendere la contea di Nizza ed altri territori in- (( giustamente invasi dalla Francia, per operare in guerra contro il comune (( nemico : Sua Signoria era disposta a concorrere quanto efficacomente ((avrebbe potuto per combattere le squadre Francesi». Il 28 luglio Revel consegnava una nota responsiva al Capitano Ingle- field in cui si dichiarava : (( che il re di Sardegna considerava la ripresa di (( Nizza come l'operazione più facile a riuscire ed anche la più utile alla (( flotta inglese che potrebbe godere del buono scalo della baia di Villafranca, (( sempre osservando il naviglio francese. Invece di attaccare direttamente (( i repubblicani si farebbe agire un corpo di armata che si recherebbe dàlia (( valle della Stura in quella del Varo minacciando seriamente il nemico e (( costringendolo a ritirarsi dal Nizzardo. La flotta inglese potrebbe aiutare e al blocco dì Nizza : minacciando degli sbarchi siuHa costiera di Nizza e « dando aiuto alle popolazioni Nizzarde pronte ad insorgere. (( Infine sarebbe bene che alcune navi inglesi dassero aiuto alla fre- (( gata del re, il Saint-Victor ed ai corsari di Oneglia che sbarcherebbero e alcune truppe sarde e (specialmente) milizie di Oneglia che conoscendo (( bene il paese non sarebbero in pericolo come altri soldati, e che, in caso (( di sconfitta potrebbero trovare ricovero ed asilo nel territorio di Genova. (( L'epoca bramata per le operazioni sarebbe fissata dal 15 al 20 agosto, ma « per altro subordinata ai desideri dell'Ammiraglio Lord Hood». Già fin d'allora i piemontesi temevano che il generale de Vins avrebbe intralciato i piani d'attacco dei Sardi. 1, . ^ Il RcA^el chiese anche agli inglesi di aiutare il riarmo e 1 uscita da (i) Il Conte d'Hauteville aveva voluto che il Conte Ignazio di Revel conservasse il grado diplomatico di ministro all'Aja per impiegarlo in trattative militari cogli mglesi e cogli austriaci. |
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