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428 DE GERBAIX DI SONNAZ ((paravano la loro fuga^ come le Contesse di Provenza e d'Artois col loro (( seguito; madamigella, figlia del Principe di Condè, il ministiro d'Austria (( marchese Gherardini. (( Si temeva specialmente in quei dì, dal Governo una qualche popo- (( lare insurrezione, che dai malintenzionati fosse per muovere nei sobborghi (( di Po e di Dora. Si fecero molte pattuglie la notte, composte di un luogo- (( tenente e di venticinque uomini, da farsi dalle ore io di sera sino ad un'ora (( dopo mezzanotte ; e si diede ordine alle milizie della provincia di prendere (( le armi ai 28 del corrente (aprile), che furono poi licenziate allì 8 di mag- (( gio successivo. Si pubblicò l'ordine a tutti i forestieri qui domiciliati da (( soli quattro mesi di partire dalla città fra ventiquattr'ore. — Si raddop- (( piarono le guardie e le pattuglie; si ordinò la consegna di tutte le persone ; (( e si condussero' molti prigionieri detenuti da tempo dalle carceri delle pro- (( vincie a quelle di Torino. — Si credeva in quei dì che l'unica risorsa per (( lo Stato era la conclusione di un armistizio coi Francesi^ mentre se non (( fosse stato accordato l'armistizio, rischiava il paese d'essere in totale* ro- (( vina, non tanto per il numero dei Francesi, quanto per la loro attività e (( la propensione del popolo in loro favore (i) ». Questo contegno timoroso, per non dire pauroso, delle popolazioni di Torino e di parte del Piemonte nel 1796, spiega la capitolazione del Go¬ verno dello sventurato Re Vittorio Amedeo III versO' i Repubblicani, le cui schiere vittoriose, secondo il Costa di Beauregard, potevano ancora essere arrestate, e lo fecero prorompere nelle parole seguenti : « Le 15 (aoùt 1796) les Francais, occupèrent la Trinité, canonnèrent (( Fossan, et firent pleuvoir des obus sur Cherasco, afin d'en briser les pa- (( lissades. (( Ces nouvelles répandaient l'eff'roi dans tont le Piémont, et surtout à (( Turin, dont Vennemi n'était plus qu'à io lieues. La consternation était « plus grande dains cette ville, qu'en 1706, lorsque ses bastions étaie'nt ouverts (( de larges brèches, et que l'armée de Louis XIV la tenait investie depuis (( phisieurs mois (2) ». III. Politica che vuole la pace e quella più ardita che desidera ancora la resistenza. La pace aveva a Torino partigiani numerosi, e giova osservare che i rapporti che abbiamo dati del marchese Gherardini, Ministro d'Austria in Torino, provano che questo partito era già forte alla Corte Sabauda nel (i) Ms. Peiroleri. ¦— Io che scrìvo queste righe ho visto due volte in vita mia una'capitale col nemico vicino : Torino nell'aprile e maggio 1859, Sofia (Bulgaria), nel nov. 1885. e le due volte osservai un contegno prode ed imperterrito dei cittadini, che non può avvicinarsi alla descrizione del Peiroleri, che prova come lo spirito pubblico era intimorito a Torino nel 1796. (2) Mémoires historiques, op. cit
Title | Miscellanea di storia italiana. Terza serie. Tomo XVIII. |
Contributors | Regia Deputazione di storia patria. |
Publisher | Stamperia Reale, |
Date | 1918 |
Call Number | DG651.M67 |
Language | Italian |
Subject | Italy History Sources. |
Type | Books/Pamphlets |
Related Resource Identifier | http://yufind.library.yale.edu/yufind/Record/2820196 |
Title | Page 427 |
Type | Books/Pamphlets |
Transcript | 428 DE GERBAIX DI SONNAZ ((paravano la loro fuga^ come le Contesse di Provenza e d'Artois col loro (( seguito; madamigella, figlia del Principe di Condè, il ministiro d'Austria (( marchese Gherardini. (( Si temeva specialmente in quei dì, dal Governo una qualche popo- (( lare insurrezione, che dai malintenzionati fosse per muovere nei sobborghi (( di Po e di Dora. Si fecero molte pattuglie la notte, composte di un luogo- (( tenente e di venticinque uomini, da farsi dalle ore io di sera sino ad un'ora (( dopo mezzanotte ; e si diede ordine alle milizie della provincia di prendere (( le armi ai 28 del corrente (aprile), che furono poi licenziate allì 8 di mag- (( gio successivo. Si pubblicò l'ordine a tutti i forestieri qui domiciliati da (( soli quattro mesi di partire dalla città fra ventiquattr'ore. — Si raddop- (( piarono le guardie e le pattuglie; si ordinò la consegna di tutte le persone ; (( e si condussero' molti prigionieri detenuti da tempo dalle carceri delle pro- (( vincie a quelle di Torino. — Si credeva in quei dì che l'unica risorsa per (( lo Stato era la conclusione di un armistizio coi Francesi^ mentre se non (( fosse stato accordato l'armistizio, rischiava il paese d'essere in totale* ro- (( vina, non tanto per il numero dei Francesi, quanto per la loro attività e (( la propensione del popolo in loro favore (i) ». Questo contegno timoroso, per non dire pauroso, delle popolazioni di Torino e di parte del Piemonte nel 1796, spiega la capitolazione del Go¬ verno dello sventurato Re Vittorio Amedeo III versO' i Repubblicani, le cui schiere vittoriose, secondo il Costa di Beauregard, potevano ancora essere arrestate, e lo fecero prorompere nelle parole seguenti : « Le 15 (aoùt 1796) les Francais, occupèrent la Trinité, canonnèrent (( Fossan, et firent pleuvoir des obus sur Cherasco, afin d'en briser les pa- (( lissades. (( Ces nouvelles répandaient l'eff'roi dans tont le Piémont, et surtout à (( Turin, dont Vennemi n'était plus qu'à io lieues. La consternation était « plus grande dains cette ville, qu'en 1706, lorsque ses bastions étaie'nt ouverts (( de larges brèches, et que l'armée de Louis XIV la tenait investie depuis (( phisieurs mois (2) ». III. Politica che vuole la pace e quella più ardita che desidera ancora la resistenza. La pace aveva a Torino partigiani numerosi, e giova osservare che i rapporti che abbiamo dati del marchese Gherardini, Ministro d'Austria in Torino, provano che questo partito era già forte alla Corte Sabauda nel (i) Ms. Peiroleri. ¦— Io che scrìvo queste righe ho visto due volte in vita mia una'capitale col nemico vicino : Torino nell'aprile e maggio 1859, Sofia (Bulgaria), nel nov. 1885. e le due volte osservai un contegno prode ed imperterrito dei cittadini, che non può avvicinarsi alla descrizione del Peiroleri, che prova come lo spirito pubblico era intimorito a Torino nel 1796. (2) Mémoires historiques, op. cit |
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